IMPIANTO GEOTERMICO A PADOVA
I lavori di restauro dell'ex centro geriatrico Beato Pellegrino da parte dell'Università di Padova rappresentano un investimento importante per il futuro dell'università.
Il grande cantiere prevede la realizzazione di un innovativo impianto geotermico, la cui efficienza sarà attentamente studiata dal settore universitario di riferimento.
Il cliente ha installato un totale di 6 catene MUMS Therm Array, dotate di termometri ad alta risoluzione, per avere un monitoraggio in tempo reale delle temperature lungo la verticale, in diverse posizioni dell'impianto.
Il sito è strumentato con 6 catene Therm Array. 4 catene sono lunghe 120 m, una è lunga 131 m e infine la sesta è lunga circa 124 m. Ogni catena è dotata di 14 sensori termometrici (Therm Link) situati a distanze variabili.
L'unità di controllo interroga i nodi a intervalli di tempo definiti, salvando i dati grezzi in una scheda SD. Durante la fase di costruzione, i dati sono stati trasmessi al centro di elaborazione con connessione UMTS. Durante la fase di esercizio, l'Università li gestisce da sola.
Durante la fase di costruzione, un software automatizzato ha elaborato i risultati in pochi secondi. Il cliente accedeva alle rappresentazioni attraverso una piattaforma web con accesso controllato.
UBICAZIONE
Padova, Italia
CLIENTE
Carron S.p.a.
RESPONSABILE DEL MONITORAGGIO
Università di Padova
INIZIO DEL MONITORAGGIO
Settembre 2017
SISTEMI IMPIEGATI
SENSORI
UNITÀ DI CONTROLLO
G801